Nuclarizzazione del conflitto ucraino; il punto non è se, ma il quando e come. Mi spiego
Il quando coglie il momento della/delle detonazioni che è ritenuto prossimo/imminente.
Il come è più interessante. Si possono verificare 3 ipotesi:
- come già gli americani sperimentarono nel 1945 con una detonazione dentro i propri confini per dimostrazione, test e analisi;
- una detonazione già in territorio conteso;
- 10, 20, 30 detonazioni a delimitazione del confine con l’Ucraina stendendo una linea contaminata di demarcazione tra Stati. Fu l’idea del Generale McArthur verso la Corea del Nord non approvata dal Presidente Truman.
In ogni caso l’ingresso nell’uso dell’arma atomica applicata nel conteso operativo e bellico è confermato.
Una conferma che apre una nuova era rispetto gli esperimenti dell’agosto del 1945.
Da questa considerazione nascono le diverse riflessioni, già pubblicare, sulla fine d’internet e l’avvento d’intranet.
Ora si conferma un quadro di riferimento organico, articolato e completo che parte dalla nuclearizzazione, osserva la morte d’internet e si chiede come si vivrà fra qualche mese.
In tutta franchezza indicare come si vivrà a fine anno già del 2022 è difficile, ovvero ogni previsione può essere facilmente sconfessata. Che ci saranno più radiazioni in giro è facile da prevedere. Se queste radiazioni disturberanno o danneggeranno i sistemi virtuali e il salvataggio dati è scontato, ma la misura del danno è di difficile stima. Ovviamente si sta completamente sorvolando il piano sanitario della vicenda che invece ha il suo peso prevalente.
Partendo dal danno ai sistemi virtuali (concentrati anche semplicemente nella carta di credito o sistemi di pagamento fino alla distruzione del sociale) la reazione è facile. Si riprende il fax per farlo girare e il cartaceo come salvataggio dati o l’invio dei documenti. E’ stato già scritto che nella nuclearizzazione la posta torna ad essere protagonista.
Ovviamente queste considerazioni “pretendono” che a fianco alla nuclearizzazione la vita prosegua come la immaginiamo. E’ una pretesa che non ha fondamento ma ci si spera!