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Robo advice chi è ha favore di questo sistema.

by Giovanni Carlini
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I fautori del sistema robo advice

Chi è a favore dell’interfaccia tra cliente a non umano, si concentra sull’uso che già viene svolto dagli attuali consulenti, di sistemi interni IT.

In pratica oggi avviene che il gestore fondi, consigliando il cliente, normalmente utilizza proiezioni e metodi virtuali per formulare le diverse proposte.

Chi esorta la sostituzione del non umano all’umano afferma: che differenza ci sarebbe nel passare direttamente a un rapporto cliente-algoritmo?

Commentando questa riflessione va ricordato come alle macchine manca un aspetto fondamentale: la sensibilità. Molte vendite sono state fatte (ogni giorno) grazie alla sensibilità anziché lo sterile uso di dati. 

L’apporto dell’informatica al consulente è ovviamente di buon ausilio (se ben utilizzata) nella proiezione futura (al netto di guerre e disastri) degli investimenti del cliente. E’ l’integrale sostituzione dell’umano con un algoritmo che non convince. 

Va anche considerato come usualmente la consulenza sia umana che non, difficilmente è pratica e scaltra nell’inclusione di rischi sistemici come guerre, terrorismo e grandi shock nella politica come l’economia.

Questa grande fragilità della finanza internazionale e d’impresa cambia completamente ogni prospettiva d’investimento. Si tratta di un dettaglio, di non poco conto, che cambia completamente ogni prospettiva.

Il robo advice è un sistema cieco che analizza i dati post, ovvero già pubblicati. L’informatica non è dotata del sistema di immaginazione che un umano sa offrire. Da questa considerazione crolla l’intero impianto della consulenza mezzo robo advice.

Perchè, al netto di tali considerazioni ci sono ancora persone che spingono per il robo advice nella consulenza finanziaria?

E’ tipico di un’era superficiale come quella globalizzata, considerare ogni innovazione come una novità migliore del passato. Non solo, c’è ovviamente il deciso interesse da parte delle banche nell’abbattere i costi di formazione e personale.

In pratica c’è ingenuità e cattiva fede nella vicenda robo advice. Chi può affossare il sistema è solo l’utenza.

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