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Las Vegas rappresenta oggi un sistema rotto di consumo

by Giovanni Carlini
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Las Vegas rappresenta oggi un sistema rotto di consumo. Appunti dal Taccuino americano 2018. La fine o il ridimensionamento di un sistema di consumo e svago.

Las Vegas, osservata nel 2018, presenta evidenti segni di cedimento nel modello di business. Che cosa accade? Semplice: non funziona più. Probabilmente il cambio climatico che porta temperature solitamente tra i 40 e i 43 gradi. Quindi aria condizionata meno forte, rispetto agli anni passati, per risparmio energetico, evitando anche il forte sbalzo di temperatura ai clienti. Sopratutto una formula commerciale che non muta. Ecco gli elementi critici di un modello di consumo e divertimento al declino.

Cosa comporta il declino di Las Vegas? Tanto per iniziare il cambio di proprietà dei diversi palazzi. In fondo un dettaglio che non grande interesse per i consumatori. In realtà questa concentrazione della proprietà conduce alla monotonia nell’offerta. Non che Las Vegas fosse mai stata vivace nella sua offerta! Negli ultimi anni gli spettacoli (che hanno un costo d’ingresso elevato) sono sempre gli stessi.

Con una città spettacolo al declino come si reagisce? Ecco il punto. Las Vegas non reagisce. La città non è capace d’immaginare un diverso sistema di divertimento. La novità non è tanto contenuta dalla stanchezza del cliente verso il modello di “divertimento”, quanto nella non reazione della città.

Probabilmente ci sono troppo giovani “manager” al comando a cui ovviamente mancano le idee. Di fatto ci sono prezzi in crescita per i clienti e monotonia nell’offerta. Un esempio limitato ma significativo. Il museo atomico di Las Vegas richiede per 3 persone di una famiglia 66 euro come biglietto d’ingresso. Nonostante ciò il contenuto del museo è assolutamente minore e di scarsa qualità rispetto quelli di Los Alamos e Albuquerque. Si tratta di un esempio limitato a una percentuale minima di turisti in città ma lo stesso caso è estensibile ad altri modelli di maggiore consumo.

AAA Las Vegas cerca una novità che non trova. Certamente mancano le persone per gestire il cambiamento.

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