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Il tradimento come potere devastante e modificativo delle intenzioni

by Giovanni Carlini
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Il tradimento come potere devastante e modificativo delle intenzioni. Com’è possibile partire nelle intenzioni in un modo e ritrovarsi anni dopo al perfetto contrario?

Il tradimento come potere devastante delle intenzioni iniziali è un argomento poco studiato. Vuol dire che le persone partono nel fare le cose, con delle prospettive che anni dopo sono modificate o peggio  “tradite”. Si tratta di una dinamica studiata anche nella nota teoria sociologia The prisoner of Parkinson, il prigioniero da Parkinson per la cura delle malattie di lunga degenza. Sotto questo punto di vista, la meditazione diventa patologica. Si tratta del caso della malattia che, tradendo l’aspettativa di vita sperata, autorizza alla devianza dai valori iniziali. Quanto qui analizzato è invece più semplice.

Perchè e per come le buone intenzioni non restano costanti nella vita? La promessa di un matrimonio che giunge al divorzio ad esempio. Ancora, il funzionario pubblico che “ama” lo Stato e poi viene condannato per peculato 20 anni dopo l’assunzione. Com’è possibile una devianza di questo tipo?

La risposta si trova nel concetto “il tradimento come potere devastante” di modifica delle intenzioni.

Chi tradisce è solitamente stato già tradito. Significa che le aspettative non sono state prese in considerazione oppure solo parzialmente soddisfatte. Il problema a questo punto diventa di gestione delle risorse umane. Le pretese iniziali erano credibili-accettabili, oppure chi ha vissuto nel mondo dei sogni risvegliandosi nella realtà resta deluso? Ecco perchè si invocano le risorse umane.

Nella relazione di coppia, per evitare la delusione delle aspettative del partner, quale strategia è stata adottata? Spesso si vive insieme senza progettare nulla inteso per viziarsi e viziare. Diciamo che si condividono le bollette e l’immondizia alla sera da cestinare. Questo non pensarsi induce alla delusione quindi al tradimento. Da qui nasce la devianza intesa come ricerca di altro altrove. E’ possibile porre rimedio a un concetto come il tradimento come potere devastante?

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2 comments

Pietro 25 Ottobre 2019 - 21:48

Ci vuole la volontà di entrambi di stare insieme. Il tradimento può essere anche fuga verso qualcosa di nuovo che sia stimolante più di ciò che è ormai diventata routine di coppia. Le variabili in gioco sono molte. Lei è sposato? Un cordiale saluto.

Giovanni Carlini 25 Ottobre 2019 - 21:53

perchè Lei si presenta sempre con indirizzi email diversi quasi a non farsi riconoscere? Il prof

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