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Effetto reddito e di sostituzione. Microeconomia. Un argomento da riflettere

by Giovanni Carlini
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Effetto reddito e di sostituzione. Microeconomia. Un argomento da riflettere

Effetto reddito e di sostituzione sono concetti di microeconomia. Solitamente rappresentano un mal di testa per tutti gli studenti. Questo deriva da una cattiva spiegazione. Vediamo di correggere questo difetto di fondo dell’argomento.

Tutto il discorso nasce da una domanda: cosa accade al variare dei prezzi in costanza di reddito?

Solitamente il reddito è distribuito tra più beni acquistati. Non è credibile che si viva di solo acqua o carne. In genere servono entrambi più la birra, il pane etc.. In un mondo variegato di bisogni immaginiamo (per semplificare) che ci siano solo 2 beni e 1 reddito. Quindi abbiamo 1 reddito da distribuire su 2 beni. Questa relazione reddito-beni in economia si rappresenta con un retta detta vincolo di bilancio. In questo ragionamento avremo una retta di vincolo di bilancio e a seguire una seconda e infine una terza.

Al variare del prezzo di un bene accadono diversi fatti. Ammettendo che il prezzo scenda, significa che la prima curva di vincolo di bilancio, trasla in basso e verso destra. Questo perchè il prezzo, misurato sull’ordinata cala. Il nuovo punto d’equilibrio B è quindi più “basso” rispetto al precedente A (vedi immagini allegate). In questo caso abbandoniamo la retta 1 che aveva il suo equilibrio in A per andare alla retta 2 centrata in B a un prezzo minore.

L’effetto di reddito e di sostituzione ha una sua prima manifestazione in questo passaggio da A in B. Per la precisione è di SOSTITUZIONE. La sua espressione quantitativa si misura sull’ascissa riportando i dati dalle curve.

Non è finita, serve conteggiare l’effetto di reddito.

Per questo secondo conteggio serve tornare sulla curva 1 “vincolo di bilancio”, quella da cui è partito tutto. Questa retta la si sposta verso destra diventando la curva 3 che trova l’equilibrio nel punto C. Il conteggio della distanza, riportata in ascissa tra C e B diventa l’effetto REDDITO. Non è affatto detto che i due effetti siano uguali! Comunque la somma ci offre L’EFFETTO TOTALE. Il concetto va approfondito, questi sono solo primi rudimenti.

 

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