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Anti europeismo, io sono contro l’Europa

by Giovanni Carlini
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Anti europeismo. Io sono antieuropiesta, buongiorno!

Anti europeismo. Cosa vuol dire? Perchè essere contro l’Europa? Qual’è il senso di questo essere pro o contro? In questo momento le persone si dividono, ma abbiamo capito di cosa stiamo parlando? Forse è il caso di mettere ordine in un dibattito confuso. Io sono contro l’Europa. Buongiorno a tutti. Essere contro l’Europa richiede però una precisazione. E’ facile essere a favore di qualcosa (tanto non devi spiegare nulla). E’ molto più difficile essere contro qualcosa perchè hai l’onore di spiegare.

Essere anti europeista significa trovarsi contro questa forma di Ue, non contro un’idea. Il concetto d’Europa Unita era e resta valido. Non è invece condivisibile questa forma d’Unione Europea. Non sta in piedi una moneta per 27 economie diverse etc..etc.. Si conferma la maledizione del Novecento, belle idee, mal applicate.

Chiarito che si è contro l’applicazione di un’idea rispetto al suo concetto, cerchiamo le soluzioni. E’ riformabile una Ue come attualmente strutturata? Pare di no. Non è possibile passare dalla Ue1 alla Ue2. Stando così le cose, pare più intelligente chiudere l’esperienza Ue1 e studiare una nuova stagione politica. Tutto qui. Il ragionamento dovrebbe essere semplice (in teoria).

Alla visione di Europa Unita si sono agganciati (in mala fede) altri concetti. Ad esempio la scemata della società aperta. Questa è un’invenzione tutta nuova, che ha già prodotto effetti reali. Il distacco della Gran Bretagna dalla Ue è uno di questi. Forse segue la Francia. L’Italia non conta essendo uno dei produttori di problemi come la Grecia. Austria e Olanda sono solo indicazioni controbilanciate da Polonia e Ungheria.

Ecco che un disegno politico, l’Europa Unita, già critico, è stato caricato di altri problemi. Il collasso della Ue viene da se.

In queste condizioni come si fa a restare nella Ue?

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