11 settembre. Quest’anno nulla ho scritto su questa data da ricordare a differenza dal passato e c’è un motivo. Sento il bisogno d’unire il ricordo, rispetto e rabbia rispetto ai due attacchi che l’Occidente ha subito dai fondamentalismi islamici. Però quanto appena affermato non è sufficiente; sorge la domanda: perchè è accaduto?

Ritornano alla memoria le frasi trasmesse mezzo cellulare dei terroristi alle madri mentre stavano ammazzando e violentando ebrei: …..mamma ne ho ammazzato un altro!!!!

Che “gente” è quella che chiama la madre per numerare le persone che ha ammazzato e trucidato? Sapessi che coraggio puntare la pistola in testa a una bambina e sparargli per vedere che effetto fa!

Questi barbari, di fatto la popolazione di Gaza tutta intera, è stata educata, a scuola, a colpire ed uccidere l’ebreo.

Ricordo recite di studenti alle elementari dove i bimbi sono stati educati ad uccidere. E’ palese che quando si smette d’essere bambini per diventare adolescenti o giovani uomini, il passo naturale è andare a uccidere!

Hamas, nelle scuole di Gaza, finanziate con i fondi dell’ONU ha snaturato una generazione per trasformarle in assassini. Dov’era l’ONU e perchè non ha vigilato su questi fatti? Qui emerge una responsabilità dell’attuale dirigenza ONU.

Sono morte 40mila persone a Gaza? Pazienza, se si tratta di gente che avrebbe dovuto studiare a scuola come diventare migliori e invece sono “evoluti” nello stupro di massa e assassino di razza, forse è meglio restino sotto terra. La responsabilità di questo disastro umano è d’Hamas, come d’Hezbollah e dell’Iran.

Con queste premesse, trovarsi dalla parte d’Hamas e dei palestinesi educati allo stupro, offre la misura dell’immaturità. Abbiamo ora uno strumento che ci consente “a vista” di capire immediatamente chi è dotato di un pensiero evoluto e chi vive nel buio del Medio Evo retrogrado fatto di tortura e assimilazione dell’essere umano alla bestia.

11 settembre e 7 ottobre; un solo significato.